FAC-SIMILE LETTERA DA INVIARE A SINDACI E CONSIGLIO COMUNALE
ADATTANDOLA ALLE NOTIZIE DEL LUOGO E AI CONVEGNI FATTI NEL FRATTEMPO
(parte evidenziata in giallo riguarda la realtà di Manziana e va sostituita)
Data
Gentili
Signor Sindaco
Signor Vicesindaco
Sig. Assessore a
Sig. Assessore a
Sig. Assessore a
Sig. Consigliere di maggioranza con delega a
Sig. Consigliere di maggioranza con delega a
Sig. Consigliere di maggioranza con delega a
Sig. Consigliere di minoranza
Sig. Consigliere di minoranza
Sig. Consigliere di minoranza
OGGETTO: Consegna atti e video del Convegno di Manziana del 24 novembre 2012“Centrali a biomasse e a biogas: scelta ecologica o ecotruffa?”
Come certamente saprete, il 24 novembre 2012 si è svolto a Manziana un importante Convegno con il Prof. Gianni Tamino come relatore, coadiuvato dalla dott.ssa Antonella Litta e dal dott. Mauro Mocci (medici per l’ambiente ISDE). Il 15 dicembre 2012 si è svolto analogo Convegno a Soriano nel Cimino; il 16 Aprile 2012 il prof Tamino era intervenuto a Capranica in un convegno su biomasse ed effetti sull’ambiente e sulla salute. Dagli interventi è emerso il drammatico tasso d’inquinamento presente in Italia e in particolare nell’Alto Lazio. È stato esposto con chiarezza in cosa consiste “l’inganno delle biomasse e del biogas” e quali sono invece le scelte possibili e le soluzioni alternative, e come i cittadini devono farsi promotori di queste scelte.
Altri convegni sono in via di preparazione in altri Comuni del territorio, su richiesta di cittadini che desiderano acquisire informazioni scientificamente più complete e puntuali sui rischi sanitari e ambientali collegati a questi impianti, che andrebbero anche ad aggravare il già pesante “effetto cumulativo”.
L’attenzione dei cittadini dell’Alto Lazio sta crescendo sempre di più intorno alle gravi criticità sanitarie e ambientali già presenti nel territorio, come sta crescendo l’intenzione di esercitare quell’opposizione ormai carente a livelli istituzionali attraverso il rifiuto di ogni scelta energetica che non sia veramente sostenibile e rinnovabile e di ogni politica ambientale che non sia a tutela dei terreni agricoli rimasti, della salubrità dell’aria e delle falde acquifere, delle zone rurali e semirurali a rischio di cementificazione, e di qualsiasi altro attacco speculativo al territorio.
Il futuro non può più essere orientato verso modelli di profitto economico contrari al benessere di ogni forma di vita senziente e a danno di quell’equilibrio ormai compromesso tra CO2 e Ossigeno che è alla base di molte patologie anche gravi.
Sappiamo che la strada è difficile, perché smettere di essere “sudditi” e diventare cittadini significa acquisire una conoscenza d’insieme della realtà e delle sue interazioni, nonché delle ricadute nefaste che certe scelte speculative compiute oggi possono avere nel futuro. Il cittadino che cresce in coscienza saprà anche esercitare un ruolo determinante a difesa del territorio e dei beni comuni, smettendo di delegarne la cieca gestione ad amministratori, politici, tecnici o economisti che non abbiano come priorità il servizio disinteressato alla comunità. Ovviamente è un percorso destinato ad incontrare forti resistenze, ma i cittadini, i medici e la comunità scientifica, devono sapersi muovere insieme e mettere al primo posto il rispetto pedagogico e etico dovuto alle future generazioni, con o senza il sostegno dell’attuale pervadente miopia di molti Amministratori e politici.
Come risulta evidente dai dati scientifici presentati nel Convegno di Manziana, è necessario assumere urgenti e imprescindibili responsabilità per la tutela e la bonifica di un territorio già pesantemente inquinato e impedire che vengano autorizzati impianti pericolosi, che peraltro non servono. In tale categoria sono inclusi anche quelli destinati al trattamento anaerobico della frazione organica dei rifiuti, in quanto il digestato prodotto, anche se con un successivo trattamento aerobico, è di pessima qualità e comporta rischi sanitari. Il digestato di qualità si può ricavare solo con appropriati impianti di trattamento aerobico della forsu, dopo un serrato porta a porta preposto a conferire un “umido” ben differenziato.
Ci avete comunicato e prendiamo positivamente atto che nel Comune di Manziana non è previsto nessun tipo d’impianto a biogas/biomasse e che la volontà dell’Amministrazione è quella di rispettare l’ambiente e salvaguardare la salute dei cittadini. Ne consegue che l’Amministrazione possa impegnarsi a fare tutto il possibile perché anche nei Comuni vicini, per esempio a Cerveteri, Bracciano, Fiumicino, Civitavecchia e nei Comuni dell’Alto Lazio, cresca la volontà di bonificare il territorio e impedire la costruzione di centrali a biomasse/biogas che andrebbero solo ad aggravare “il cocktail d’inquinanti” a cui siamo già sottoposti e che ci avvelena giorno dopo giorno. È necessario ed è urgente.
Inoltre, vista la sensibilità di questa Amministrazione nei riguardi dell’ambiente, vi invitiamo a voler utilizzare come linea guida un importante e autorevole documento programmatico prodotto recentemente dall’ISDE che contempla tutta una serie di azioni e di interventi volti a migliorare e a tutelare sempre di più l’indissolubile rapporto ambiente e salute.
Con l’augurio che vorrete prendere dovuta visione e atto delle dichiarazioni dei tre relatori attraverso il video del Prof. Gianni Tamino e degli Atti del Convegno di Manziana qui allegati, Vi salutiamo con molta cordialità.
Firma
P.S. Per video dei tre relatori, atti e documenti del Convegno di Manziana, documento programmatico ISDE 2013 accedere al blog https://comitatibiogas.wordpress.com/
Allegati:
– 1 dvd contenente l’intervento del Prof. Gianni Tamino
– 1 cd contenente:
1. Documento completo atti Convegno Manziana “Centrali a biomasse e a biogas: scelta ecologica o ecotruffa?
2. Documento di sintesi del Convegno
3. Documento presentazione Dott.ssa Antonella Litta
4. Documento presentazione Prof. Gianni Tamino
5. Documento presentazione Dott. Mauro Mocci
6. Cartella stampa convegno di Manziana
7. Decreto Ministero Sviluppo Economico e Ministero Ambiente 6 luglio 2012
8. Mappa Alto Lazio siti fonti d’inquinamento (in continuo aggiornamento)
9. Documento programmatico Medici ISDE 2013
GRUPPO DI STUDIO 